Analisi di un pazzo # 19
Piotr
Piotr era un musicista
ma suonava solo per sé.
Borodin gli faceva sognare le steppe
Tschaikowsky le donne;
con un dolce pianoforte si masturbava violentemente
e usava acidi con la terza sinfonia
di Henryk Gorecki.
Lui suonava l'arpa,
piangendo.
Piotr era un artista.
Dipingeva immensi paesaggi desolati
e a volte ci aggiungeva
in un angolo
un cadavere decomposto.
Era più folle di Francis
Bacon e di Pollok
quando decideva il suo nuovo
soggetto.
Piotr non dormiva,
di notte urlava di dolore.
Piotr aveva un segreto,
ed era nascosto in tutto ciò che faceva.
Perché Piotr era...
Piotr
Piotr era un musicista
ma suonava solo per sé.
Borodin gli faceva sognare le steppe
Tschaikowsky le donne;
con un dolce pianoforte si masturbava violentemente
e usava acidi con la terza sinfonia
di Henryk Gorecki.
Lui suonava l'arpa,
piangendo.
Piotr era un artista.
Dipingeva immensi paesaggi desolati
e a volte ci aggiungeva
in un angolo
un cadavere decomposto.
Era più folle di Francis
Bacon e di Pollok
quando decideva il suo nuovo
soggetto.
Piotr non dormiva,
di notte urlava di dolore.
Piotr aveva un segreto,
ed era nascosto in tutto ciò che faceva.
Perché Piotr era...