Friday, July 07, 2006

Analisi di un pazzo # 19

Piotr

Piotr era un musicista
ma suonava solo per sé.
Borodin gli faceva sognare le steppe
Tschaikowsky le donne;
con un dolce pianoforte si masturbava violentemente
e usava acidi con la terza sinfonia
di Henryk Gorecki.
Lui suonava l'arpa,
piangendo.

Piotr era un artista.
Dipingeva immensi paesaggi desolati
e a volte ci aggiungeva
in un angolo
un cadavere decomposto.
Era più folle di Francis
Bacon e di Pollok
quando decideva il suo nuovo
soggetto.

Piotr non dormiva,
di notte urlava di dolore.
Piotr aveva un segreto,
ed era nascosto in tutto ciò che faceva.


Perché Piotr era...